Come programmare una diretta su Facebook

Post aggiornato a marzo 2020

Il social network più utilizzato del mondo ha dimostrato negli ultimi anni una certa predilezione per i contenuti video. Personalmente in alcuni giorni mi capita di scorrere il Newsfeed di Facebook e di ritrovarmi decine di video in sequenza sullo schermo, senza incontrare altri tipi di post prima della quarta o quinta scrollata. Quando guardiamo un video siamo invitati a visualizzare i seguenti consigliati. Quando c’è una diretta su Facebook veniamo informati con una notifica push…e così via. La priorità data ai video è diventata un dato innegabile.

Il live video garantisce più interazioni, più commenti, più attenzione. Le dirette vengono guardate per una lunghezza tre volte superiore rispetto ai video pre-caricati. E l’engagement è paragonabile alle immagini.

Per questo, dedicherò all’argomento una breve serie di post. Non finisce qui, insomma.

Il bello della diretta, per tutti

In beta testing durante il 2015, Facebook live è stato presentato ufficialmente nella primavera del 2016. Nel tempo, l’opzione “Live Video” che all’inizio era disponibile per poche celebrità, è stata estesa praticamente a tutti gli utenti e le pagine. E oggi siamo quotidianamente tempestati di live broadcastings da tutti gli angoli del globo. Una diretta su Facebook è praticamente una cosa che può fare chiunque.

La spinta nella direzione del Live on Facebook è ben riassunta da questa grafica del NYT che riassume dati relativi ad accordi stipulati in passato tra la creatura di Zuckerberg e aziende o individui per la produzione di contenuti video sul social network per eccellenza.

L’importanza dei media è stata sottolineata da Facebook con l’introduzione degli strumenti di pubblicazione dove ormai è possibile trovare una sezione dedicata solo ai video. A tal proposito scrissi un articolo quando comparve la possibilità di usare un video già caricato per un nuovo post. Fondamentale citare quest’area della piattaforma perché è da lì che si parte per programmare una diretta Facebook.

Al di là delle derive che uno strumento del genere può rappresentare (le notizie di morti e assassinii in diretta sono pane per i denti di tutti i quotidiani), il live su Facebook risulta uno strumento molto interessante e soprattutto coinvolgente. Finora è l’unica opzione che abbina il tasso di engagement unico dei video all’interazione in tempo veramente reale. La quintessenza dei social insomma. Per non parlare dei vantaggi legati alla programmazione dell’evento. E alle peculiarità del video in diretta che ne fa una novità performante in termini di tassi di interazione, anche più dei video vecchia maniera.

AGGIORNAMENTO: come probabilmente avrai notato, la sezione strumenti di pubblicazione non è più accessibile in Facebook, perché è stata sostituita dal Creator Studio. Se hai una pagina professionale e vuoi trasmettere un live programmato è li che ora potrai agire. 

La diretta su Facebook

A cosa stai pensando? Trasmetti in diretta. Go Live.

Praticamente pubblicare un live dallo smartphone è una passeggiata. Che sia sul tuo profilo personale o su una pagina, anche dal laptop o dal computer desktop fare un live video è semplice. E i passi sono gli stessi. A patto che si sfrutti la camera integrata dei nostri device. L’immediatezza del processo risponde ad un esigenza ben precisa. La testimonianza live di un evento che accade davanti a noi richiede velocità. La possibilità di documentare dal vivo richiama alla mente subito il reportage giornalistico. Go Live!

Per carità, il 90% dei Facebook live nasce per altri fini e con altri intenti. Ad ogni modo la facilità di registrazione è un aspetto fondamentale.

Nel 2017 un video su 5 era ripreso dal vivo. L’esperienza è coinvolgente e, soprattutto, i video live ottengono più commenti (anche il 1000% in più) e vengono mediamente guardati più a lungo. Questo spiega il trend in crescita. Nel 2018 ci sono stati 3 miliardi e mezzo di live broadcast su Facebook e la maggior parte delle aziende lo ha utilizzato nelle proprie strategie di marketing.

Programmare una diretta Facebook

Il focus di questo articolo è la possibilità di pianificare la registrazione del video. “Ma se poi comunque al momento del video bisogna essere lì vivi e vegeti per fare tutto, che ne guadagno?” mi dirai. Perché addirittura un articolo?

L’esistenza della diretta ormai la conoscono tutti. La possibilità di prestabilire data, ora e altri dettagli offre numerosi vantaggi che non sono chiari a molte persone. In primis, la programmazione consente di stuzzicare coloro che parteciperanno, menzionare anticipazioni, flirtare con un pubblico che comincia ad assemblarsi prima ancora che il live abbia inizio.

Non ho trovato nel web nulla che fosse scritto alla mia maniera o in maniera esauriente. Vediamo, quindi, come fare.

Prima, però, una premessa tecnica.

La diretta Facebook e la fotocamera professionale

Questa premessa è fondamentale perché la programmazione di una diretta su Facebook implica, purtroppo, l’utilizzo di un laptop (o un computer desktop) e di un’apparecchiatura un po’ più professionale di uno smartphone.

L’ottimizzazione della feature ha reso possibile la pubblicazione di flussi streaming quasi a chiunque possieda un cellulare di nuova generazione, ma non tutte le features sono alla portata di chiunque.

Considera che la qualità video di una diretta è l’aspetto più importante secondo la maggioranza degli utenti. E quindi puntare sulla qualità per fare live su Facebook non può che essere la scelta giusta.

Un’apparecchiatura professionale assicura delle performance un po’ più elevate della fotocamera dello smartphone. Magari non sei per strada davanti a un genio incompreso della musica internazionale, ma hai progettato una live session di Q&A con i tuoi fan o semplicemente la documentazione di un importante incontro di formazione. Allora ecco che una reflex, una mirrorless o una videocamera hd possono essere la scelta migliore.

In questo caso entrano in gioco le Live API, che detta così sembra solo una scocciatura tecnica. Poi vedi girare un live letteralmente registrato da un drone e ne comprendi il potenziale.

La cosa più importante da dire è che c’è bisogno di interfacciare la tua reflex o la tua videocamera con il computer tramite un dispositivo di acquisizione video esterno (per intenderci, ho questo) e di un software di decodifica che legga flussi in protocollo streaming rtmp or rtmps (OBS è uno dei più suggeriti).

La questione è un po’ più complessa di questo schema (dove prima va inserito un dispositivo di ripresa come la fotocamera e dopo un pc o un mac) e la configurazione descritta è solo una delle molteplici possibilità, oltre ad essere la più semplice da realizzare in maniera amatoriale.

Mi riservo di trattare l’argomento più dettagliatamente in futuro, nell’articolo dedicato a come trasmettere una diretta programmata. C’è da investire qualche soldino, ma neanche troppi per ottenere degli ottimi risultati.

Partiamo, qui, dalle prime cose da fare.

Primi passi

Se per andare in onda immediatamente basta cliccare il tasto dedicato al live e trasmettere, per poter invece programmare la diretta su Facebook c’è bisogno di qualche passo in più.

1. Creator Studio – Seleziona la pagina – Go Live

2. In questa schermata, in alto si può scegliere se trasmettere con la camera integrata o connettendo un dispositivo. A destra è possibile personalizzare il post con descrizione, titolo e tag.

3. Nella schermata delle impostazioni selezionabile sempre a destra si trovano opzioni da flaggare o meno a seconda delle esigenze.

4. Nella schermata per le interazioni è possibile integrare un sondaggio al video. E in basso a destra è possibile decidere se andare live o programmare la diretta.

4. L’ultimo passo è la scelta dell’immagine (opzionale). Poi non resta altro che decidere la data di inizio della diretta.

Insomma, la programmazione di una diretta permette la pubblicazione di un post nel News Feed che permette ai tuoi fan di sapere che previsto un video live. Soprattutto, chi vede il post ha la possibilità di iscriversi potendo così ottenere un promemoria. La CTA è visibile anche fuori dalla pagina quindi…condividere, condividere, condividere.

Una notifica che a tempo debito, poco prima del broadcast, li allerterà. A quel punto coloro interessati alla diretta potranno cominciare a interagire durante uno spazio pre-diretta dedicato (lobby) a partire da tre minuti prima dell’inizio della trasmissione. Nel frattempo un countdown li terrà aggiornati sullo stato della messa in onda.

Ok, per oggi mi fermo qui, la prossima volta ti spiego i trucchi per la ottimizzare la tua diretta su Facebook:

Risorse esterne

API live video di Facebook